Le macchine non conformi e il 231

Le macchine non conformi e il 231

Questa notizia è stata tratta dastudiofonzar’s blog e www.necsi.it

Le macchine non conformi, l’art. 517 del codice penale e la responsabilità amministrativa degli enti.
A cura di Stefano Lorenzo Antiga, Stefano Barlini e Ugo Fonzar.

Il documento in allegato, nasce dalla esigenza di dare una risposta alla domanda: “Cosa rischia il fabbricante e/o commerciante di prodotti non conformi alla luce delle previsioni contenute nel D.Lgs. 231/01, oltre ai rischi discendenti dalla normativa di settore?”.
Gli Autori si concentrano, in particolar modo, sul tema dei prodotti definiti “macchine”, con riferimento anche al recente D.Lgs. 17/2010 (che ha recepito in Italia la c.d. Direttiva Macchine 2006/42/CE, la quale, a sua volta ha abrogato la Direttiva 98/37/CE nonché il D.P.R. 459/96). Le considerazioni che seguiranno, tuttavia, possono essere estese ad altri tipi di prodotti.

Il tema è molto importante, in quanto oltre alle “classiche violazioni”, vanno prese in considerazione le possibili conseguenze penalistiche, derivanti dalla sopra descritta condotta, nonché le prospettive di corresponsabilizzazione dell’ente ai sensi del D.Lgs. 231/01, in particolare a seguito delle recenti novelle che hanno esteso il catalogo dei reati presupposto.

Va detto, che la progettazione, la costruzione e la vendita di macchine deve rispettare le direttive di prodotto comunitarie con i requisiti essenziali di sicurezza ivi riportati e, se del caso, le norme tecniche armonizzate che, se utilizzate, comportano una presunzione di conformità ai requisiti essenziali di sicurezza alle quali si riferiscono (cfr. art. 4 co. 2 del D.Lgs. 17/2010).

http://www.necsi.it/doc_aliseo/Le_macchine_non_conformi_responsabilita.pdf

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Alessandro Pratelli

Perito aeronautico, calsse '72. Lavora come redattore tecnico dal 1995 poi fonda AP Publishing. Appassionato di Direttive e norme tecniche. La frase che preferisce? "Se non alzi mai gli occhi, ti sembrerà di essere nel punto più in alto".