Dichiarazione CE. Devo indicare le norme armonizzate?

Dichiarazione CE. Devo indicare le norme armonizzate?

versione 2.1

guida direttiva macchine Luglio 2017

La nuova edizione ha inserito un’importante modifica alla Dichiarazione CE. Un’occasione da prendere al volo.

La domanda è pertinente, perché dalla data di pubblicazione della nuova guida ufficiale alla Direttiva Macchine, la versione 2.1, è cambiato radicalmente il commento §383 relativo alla compilazione della Dichiarazione CE. In particolare è variata la richiesta di indicazione nella dichiarazione dell’elenco delle norme armonizzate utilizzate per la costruzione della macchina (punto 7, paragrafo 1).

Devo fare una seconda premessa. Il terzo paragrafo del punto 7 del commento §383 è importante, per assaggiare questo cambiamento. Il terzo paragrafo dice che se utilizzate solo una parte della norma e non tutti i suoi punti, dovete indicare quali punti avete seguito. Per contro, se indicate solo la norma armonizzata, si intende applicata “in full”, nella sua interezza, ogni punto di essa.

In principio era “must”

Vediamo il commento nella guida alla direttiva macchine 2006/42/CE, la seconda edizione uscita a Giugno del 2010:

 

Per beneficiare della presunzione di conformità, era necessario indicare (must indicate) le norme armonizzate utilizzate per la costruzione della macchina. Le norme armonizzate sono ad applicazione volontaria. Se fino ad adesso, non avevate indicato le norme armonizzate, voleva dire che avevate usato altri ragionamenti per la costruzione della macchina, per soddisfare i RES, per abbattere i rischi. Ragionamenti che non potevano far stare la macchina sotto il livello di sicurezza imposto dalla norma armonizzata. Cioè: la norma armonizzata da il minimo livello di sicurezza che deve avere la macchina per essere considerata sicura ed essere commercializzata nel mercato europeo.

Adesso è un “may”

La nuova versione della guida dice:

“… è possibile indicare”. Questo cambia radicalmente l’approccio, anche in base alla seconda premessa fatta nell’articolo. Se non sono sicuro di aver utilizzato tutta la norma tecnica per la costruzione della macchina, adesso posso non indicarla nella dichiarazione CE, anzi NON devo indicarla. Omettere l’elenco delle norme armonizzate permetterà in fase di dibattimento (speriamo non ce ne sia mai il bisogno!) di articolare un percorso volto a dimostrare il corretto operato del costruttore. Sarà possibile in fase di presentazione del fascicolo tecnico indicare solo quello che si è seguito della norma, punto per punto.

Indicare una norma nella sua interezza e poi scoprire che non è stata applicata integralmente potrebbe portare a una presunzione di NON conformità della macchina.

Questo si applica alle norme di tipo C, specifiche per tipologia di macchina. È facile trovare norme di tipo C seguite solo in parte, soprattutto per macchine che lavorano in contesti particolari, dove la tipologia di lavoro e la variabilità delle lavorazioni, in abbinamento agli accessori acquistabili, è pressoché infinita.

Solo l’uso previsto nei limiti della macchina, e l’uso scorretto ragionevolmente prevedibile possono limitare l’applicazione della norma di tipo C. Le motivazioni saranno spiegate nel fascicolo tecnico.

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Alessandro Pratelli

Perito aeronautico, calsse '72. Lavora come redattore tecnico dal 1995 poi fonda AP Publishing. Appassionato di Direttive e norme tecniche. La frase che preferisce? "Se non alzi mai gli occhi, ti sembrerà di essere nel punto più in alto".